La Provincia di Avellino, domani mattina, provvederà ad invitare la deputazione europea, nazionale e regionale, i sindaci dei 119 Comuni, le organizzazioni sindacali e il consiglio di fabbrica della Irisbus per un confronto da tenersi a Palazzo Caracciolo dopodomani (sabato 30 luglio), in vista del vertice al Ministero del 3 agosto prossimo, convocato per affrontare la delicata vertenza. Sempre domani mattina, alle ore 11, si

L'Onorevole Alberta De Simone, capogruppo consilare PD all'Ente Provincia di Avellino sollecita la convocazione straordinaria del Consiglio per discutere della vertenza Irisbus. Alberta De Simone ne fa richiesta al Presidente del Consiglio Provinciale, Vincenzo Alaia, al Presidente della Giunta Provinciale, Cosimo Sibilia e trasmettendo tale richiesta, "per conoscenza" al Sindaco di Grottaminarda, Giovanni Ianniciello. A seguire la

La Provincia di Avellino accoglie con viva soddisfazione la decisione del Tar del Lazio, depositata questa mattina, con la quale il giudice amministrativo ha preso atto che l’ordinanza che imponeva lo smaltimento dei rifiuti della provincia di Napoli e Salerno sino al 25 luglio scorso ha cessato i suoi effetti, accogliendo inoltre una precisa richiesta dei difensori della Provincia di Avellino, i quali temevano un uso indiscriminato

Si è tenuta oggi l’audizione del presidente Cosimo Sibilia davanti la Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, presso Palazzo San Macuto a Roma. Nel corso dell’incontro, l’audizione interessa tutti i presidenti di Provincia, il presidente Sibilia ha spiegato lo stato dell’arte della gestione del ciclo dei rifiuti in Irpinia. Tra i punti principali evidenziati, le

Giuseppe Antonio Solimene, Assessore al Lavoro e alla Formazione dell'Ente Provincia interviene sulla vertenza Irisbus riperccorrendo la "storia" Fiat, partendo dalla massa operaia del Sud e dell'Irpinia che si trasferiva in quella che era la "capitale" del Lavoro, ad i tempi di oggi in cui "nulla è come prima". "Tutti i nodi vengono al pettine: è questa l’amara constatazione che la vicenda Fiat IRISBUS sta mettendo a nudo. Se

La Provincia di Avellino, guidata dal senatore Cosimo Sibilia, si dota del Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere dei lavoratori e contro le discriminazioni. L’organismo è nato grazie all’impegno dell’assessore per le Pari Opportunità, Ermelinda Mastrominico ed alle indicazioni pervenute dalla Consigliera di Parità, Marianna Domenica Lomazzo. Il “Comitato Unico di Garanzia” è

Audizione presso la Commissione Ambiente del Senato dell’assessore, Domenico Gambacorta. L’audizione è legata alla prossima conversione in legge del Decreto Legge n. 94 del 1 luglio 2011 – attualmente all’attenzione della Camera dei Deputati - ed alle questioni di carattere generale riguardanti la produzione e lo smaltimento dei rifiuti in Campania. Nel corso dell’incontro l’assessore all’Ambiente della Provincia

"Iniziati i lavori per la realizzazione di tre rotatorie lungo le strade provinciali 24 e 64, ricadenti principalmente nel comune di Atripalda". Lo comunica in una nota l’assessore ai lavori pubblici della Provincia di Avellino, Generoso Cusano. "I tratti in questione riguardano la S.P.24-Via Appia, in direzione Avellino, incrocio all’altezza di Prenatal; lavori, questi, preceduti dal ripristino del manto stradale sino alla zona

L’Amministrazione provinciale di Avellino, guidata dal senatore Cosimo Sibilia, attraverso l’assessorato per le politiche di integrazione e sostegno alla diversa abilità, ha trasmesso ai sindaci della provincia l’invito a verificare la presenza nel loro territorio di competenza di associazioni senza scopo di lucro, operanti nel settore dell’handicap, che siano interessate all’iscrizione alla Consulta provinciale delle

"Apprendiamo che la Comunità Montana dell’Ufita ha provveduto, con proprio atto, ad assumere i 222 lavoratori che avevano prestato la loro attività durante l’anno 2010. Preso atto del contenuto della nota stampa, l’assessorato al lavoro ed alla formazione professionale guidato da Giuseppe Antonio Solimene ritiene che, a questo punto, siano venute meno le condizioni e che, quindi, sia inutile procedere alla nuova convocazione